Il Cammino di Beatrice e le indomite, inaugurato il 9 maggio 2024 presso la Rocca Beatrice Cenci a Petrella Salto, è il primo in Italia dedicato al rispetto per le donne e alla lotta contro il femminicidio. Ideato dalle Associazioni Jump ASD-APS e Movimento Tellurico con il sostegno della Comunità Montana Salto Cicolana e della Rete Nazionale Donne In Cammino, collega i sette Comuni che circondano il Lago del Salto: Petrella Salto, Fiamignano, Borgorose, Pescorocchiano, Marcetelli, Varco Sabino e Concerviano.
Il percorso, con partenza e arrivo a Petrella Salto, si sviluppa per circa 130 km su sentieri di montagna con tappe nei sopraccitati Comuni, seguendo in parte la rete sentieristica del CAI.
Il “Cammino di Beatrice e le indomite” prende ispirazione dalle vicende di grandi donne del Cicolano:
– da quella di Beatrice Cenci, nata in una importante e ricca famiglia, costretta a subire le angherie e gli abusi del padre Francesco e rinchiusa nella rocca di Petrella Salto. A seguito delle violenze partecipò all’omicidio del padre ed insieme alla matrigna e al fratello Giacomo condannata e decapitata nel 1599.
– dall’importante figura per il Cicolano di Santa Filippa Mareri, che contro la volontà della famiglia e del potete fratello Tommaso riuscì a fondare il Monastero delle Clarisse di Borgo San Pietro
– dalla figura della partigiana Cleonice Tomassetti, la giovane eroina moderna che aveva combattuto per i suoi diritti e per la sua emancipazione, fucilata nel 1944 proprio quando la sua terra nativa, il Cicolano, tornava libera dall’occupazione nazista.
Nelle varie tappe il “Cammino di Beatrice e le indomite” percorre e collega altri Cammini.
Rocca Beatrice Cenci