Sabato 14 gennaio, a partire dalle ore 17:30, sarà inaugurato il nuovo percorso museale sull’incisione d’arte nel museo civico di Antrodoco che va ad arricchire ulteriormente la, già preziosa, collezione permanente sull’artista Lin Delija. Finalmente presenti in Museo anche opere di Carlo Cesi, artista antrodocano di nascita, allievo di Pietro da Cortona considerato dalla critica uno dei maggiori incisori italiani della seconda metà del Seicento.
“Il nuovo progetto espositivo sull’incisione d’arte, infatti, è scaturito dalla volontà di documentare nel Museo l’attività del celebre artista antrodocano Carlo Cesi.” Ha affermato il consigliere delegato alla Cultura Ernestina Cianca. L’intitolazione del Museo, infatti, oltre a citare il valente pittore di origine albanese Lin Delija, rende omaggio anche al nome di Carlo Cesi, senza però esporre alcuna sua opera fino ad ora.
“Questo percorso arricchirà ulteriormente il Museo – ha precisato la Direttrice Arianna Petricone – senza sovrapporsi alle opere e all’arte di Lin Delija ma anzi ponendosi con lui in un dialogo per differenze”.
Le tre nuove opere seicentesche di Carlo Cesi [Antrodoco 1622- Rieti 1682] e le tre opere contemporanee di Umbro Battaglini [Foligno 1929 – Stroncone (Terni) 2007], recentemente acquisite, sono messe a confronto per illustrare il nuovo percorso museale sull’incisione.
Con l’occasione saranno presentati i progetti realizzati negli ultimi due anni in Museo, anche grazie al sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Archivi – L.R. 24/2019.
Interverranno:
Arianna Petricone, direttrice del Museo “Lin Delija – Carlo Cesi”
Michele Benucci, storico dell’arte
