Cipressi di Sant’Antonio al Monte

Località: Convento di S. Antonio al Monte Rieti
Altezza: Mt. 16
Circonferenza: Mt. 4.10 a m. 1.30 da terra
Età: 400 anni circa
Il cipresso monumentale fa parte di un gruppo di piante anch’esse di grandiose dimensioni situata sulla piazzetta antistante il convento.

Albero sempreverde alto anche oltre 20 metri e con tronco di oltre 1 metro di diametro. Corteccia finemente fessurata, apparato radicale superficiale. Foglie squamiformi. Il frutto è costituito da un cono globoso maturante in due anni, piccolo, ovoide cm.3 x 4.

Originario dell’Africa Settentrionale e del Medio Oriente il cipresso si è diffuso su tutto il bacino del Mediterraneo. Teme il freddo e resiste alla siccità. In Italia è diffuso in tutte le zone calde e collinari meno che a Nord ove si trova solo intorno ai grandi laghi.

La pianta è legata a molte tradizioni religiose. In Oriente è visto come immagine di vita. La tradizione cristiana ne ha fatto un albero legato al culto dei morti. In Toscana, quasi tutte le case coloniche e le dimore signorili sono adornate di cipressi, simbolo di longevità.

2022-09-27T14:09:07+00:0026 Settembre 2022|

Condividi sui tuoi social

Torna in cima