Biblioteca Abate Alano di Fara in Sabina

La Biblioteca di Fara in Sabina nasce nel 1960 su iniziativa del sindaco Pietro Salustri Galli. Dalle tre stanze in affitto, nel 1972 si trasferì all’interno della Casa Comunale fino al 1981 quando venne spostata fino al 2000 nel Palazzetto di Monte Frumentario. Tramite i fondi della Regione Lazio la biblioteca venne arredata e furono acquistati i primi importanti volumi.

Crescendo notevolmente la popolazione di Passo Corese, il sindaco Emolo Ceccarelli nel 1976 istituì un’altra sede della Biblioteca a servizio della popolazione della zona bassa del Comune.

Con il sindaco Francesco Leggio, Villa Traversa a Passo Corese venne acquisita nel patrimonio comunale per essere trasformata in Biblioteca e tra il 1981 ed il 1986 venne creata la struttura organizzativa con l’assunzione dei dipendenti dedicati al servizio bibliotecario.

Il sindaco Mario Perilli, mediante un contributo concesso dalla Regione Lazio nel 1993 ristrutturò Villa Traversa a Passo Corese, che al termine dei lavori diventò la nuova sede della Biblioteca.

Con il sindaco Tarso Venti, tra il 2000 e il 2001, vennero acquistati gli arredi, allestiti gli spazi e creata la Sala Ragazzi. Il 28 febbraio 2002, con il sindaco Tersilio Leggio, riuniti i volumi della biblioteca di Fara in Sabina con quelli di Passo Corese, acquisendo un notevole patrimonio librario, venne inaugurata la nuova biblioteca nella Villa Traversa, sede attuale, intitolata all’Abate Alano, abate dell’Abbazia di Farfa dal 761 al 769.

Infine, sotto il sindaco Vincenzo Mazzeo, vennero potenziati i laboratori didattici e di promozione della lettura in sinergia con gli Istituti Scolastici e con la collaborazione delle associazioni culturali del territorio.

Ph Biblioteca Abate Alano

2024-03-21T10:14:53+00:004 Novembre 2022|

Condividi sui tuoi social

Torna in cima