Nuova scoperta a Poggio Nativo, emerso luogo di culto sotterraneo probabilmente pre-romano

Prosegue l’attività di indagine di beni archeologici, storico-culturali e di valore naturalistico presenti nel territorio di Poggio Nativo. Grazie alla sinergia con il presidente del Gruppo Speleo Archeologico Vespertilio, Cristiano Ranieri (autore della foto che vedete in copertina), il focus si è concentrato nel territorio della frazione di Monte Santa Maria.

Dopo la riscoperta dei vecchi fontanili, fatta dai volontari dell’Associazione Sabina Ambiente e Cultura, quello che sembrava essere un acquedotto di epoca romana, ha svelato una fonte, ovvero un antico luogo di culto sotterraneo, probabilmente pre-romano. Inoltre alcuni resti di affreschi fanno pensare anche questo antico luogo di culto legato all’acqua fosse frequentato anche in epoca medievale.

2021-08-24T10:21:55+00:0024 Agosto 2021|

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