Con l’inizio del 2022, ecco la nuova edizione del Calendario CITES dei Carabinieri, dedicato alle specie animali e vegetali tutelate dalla Convenzione di Washington e all’attività di controllo svolta in loro favore dalla specialità dell’Arma forestale. La Convenzione di Washington, nota come CITES (Convenzione sul commercio internazionale di specie di animali e piante minacciate di estinzione), è un accordo delle Nazioni Unite siglato nella capitale statunitense nel 1973 e oggi conta 184 Stati aderenti, rappresentando una delle convenzioni con la maggiore adesione a livello internazionale.
Realizzato per la prima volta nel 2008, il Calendario CITES dell’Arma riscuote ogni anno apprezzamento nel mondo scientifico, anche internazionale, tra gli addetti al settore e tra i giovani, in particolare tra gli studenti. Per questa ragione, nel 2014, ha ottenuto un riconoscimento dal Segretariato Generale CITES di Ginevra che, in occasione del World Wildlife Day, lo ha citato tra i dieci progetti di comunicazione nel settore più importanti a livello mondiale.
Grazie alla collaborazione tra il Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Sapienza”, il CalendarioCITES 2022 rappresenterà uno strumento di divulgazione e un ausilio didattico ancora più efficace. Nelle tavole del calendario sono infatti illustrate le caratteristiche biologiche e le minacce alla sopravvivenza di alcune tra le specie più rappresentative tutelate dalla CITES, nonché le molteplici attività che le unità specializzate dell’Arma svolgono in attuazione della Convenzione internazionale (attività certificativa, di controllo, investigativa, di educazione ambientale e di collaborazione con istituzioni italiane e a carattere internazionale, etc.).
Inoltre, i docenti dell’Ateneo hanno elaborato interessanti spunti storiografici, culturali e antropologici che aiutano a capire l’importanza della presenza di animali e piante nella vita dell’uomo, lungo il suo cammino evolutivo sino ai giorni nostri. Il tema centrale che l’edizione 2022 del Calendario CITES si propone di diffondere è infatti rappresentato dalla significativa e specifica valenza che alcune specie animali e vegetali hanno nel nostro patrimonio culturale, sotto l’aspetto storico, simbolico e antropologico, tale che l’eventuale estinzione delle stesse determinerebbe, oltre a una perdita incalcolabile in termini di biodiversità, anche un ulteriore grave impoverimento di natura culturale.
Il Calendario si rinnova ogni anno, pur mantenendo alcuni punti fermi, come la proposizione di immagini di alta qualità e dal forte potere attrattivo, ritraenti alcune specie simbolo del dramma della minaccia di estinzione delle specie, cui sono associate informazioni in “pillole”, sul grado e la natura della minaccia in natura, su alcune curiosità che le distinguono e su quanto il Servizio CITES dell’Arma ha fatto e fa per assicurarne la tutela in Italia e nel mondo. Esso rappresenta un’opportunità significativa per la sensibilizzazione del grande pubblico e la diffusione della cultura sui temi della conservazione, anche al fine di promuovere una diffusa azione di educazione ambientale con particolare riguardo alla popolazione scolastica.
Nella copertina è presente un rapace notturno, associato alla civetta di Minerva ritratta sull’antica moneta ateniese. Nelle pagine dei diversi mesi, la civetta (gennaio), il cavalluccio marino (febbraio), il leone (marzo), il gaviale (aprile), il cobra dagli occhiali (maggio), la salamandra gigante cinese (giugno), la cicogna nera (luglio), l’orchidea tigre (agosto), il boa arcobaleno del Madagascar (settembre), l’aquila reale (ottobre), la bertuccia (novembre), il guiacum (dicembre).