Grotte di Battifratta, il resoconto degli scavi nella conferenza del 21 maggio a Poggio Nativo

Nel luglio 2021 l’Università di Roma Sapienza ha avviato lo scavo archeologico della Grotta Battifratta nell’ambito di un più ampio progetto di ricerca sul popolamento preistorico della valle del Farfa e territori limitrofi.

Gli scavi sono condotti sotto la direzione scientifica della prof. Cecilia Conati Barbaro del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università La Sapienza in concessione MIC. Negli anni ’80 del secolo scorso, la grotta era stata oggetto di limitati saggi di scavo da parte dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana, che avevano rivelato una frequentazione della grotta risalente al Bronzo antico e medio (prima metà II millennio a.C.) e al Neolitico (V millennio a.C.). Gli scavi del 2021 hanno consentito di ampliare il ventaglio cronologico della presenza umana nella grotta, mettendo in luce strumenti litici e reperti faunistici risalenti al Paleolitico medio, oltre a comprendere le complesse dinamiche di formazione del deposito archeologico.

Il resoconto della campagna di scavi 2021 e cosa ci si aspetta dalla campagna di scavi che prenderà avvio a luglio 2022, sarà il tema della Conferenza che si terrà sabato 21 maggio, alle ore 17 presso i locali dell’ex asilo infantile, ai piedi del Castello Savelli, nel Centro storico di Poggio Nativo, finestra privilegiata di affaccio proprio sul costone di Battifratta.

Interverranno:
– Dott. Alessandro Betori – Sovrintendenza Archeologica, Belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e provincia di Rieti
– Prof.ssa Cecilia Conati – Dipartimento Scienze dell’Antichità Università La Sapienza di Roma
– Archeolog. Giorgio Filippi – Direttore del Museo Civico di Salisano
– Archeolog. Cristiano Ranieri – Gruppo Speleo Archeolopico Vespertilio

2022-05-20T16:36:43+00:0020 Maggio 2022|

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