Don Ercole e “La castanicoltura nel Cicolano”

Dice di essere vecchio e qualche primavera effettivamente l’ha trascorsa in varie parrocchie del reatino ma ora se ne sta nella sua Pescorocchiano dove oggi ha tenuto quella che normalmente è intesa come una conferenza riguardante “La castanicoltura nel Cicolano”. Sorpresa, però, perché il taglio non è stato quello dell’esperto forestale o del politico o dello storico, ma quello di un prete che parla di cultura e non solo di fede, come la cornice logicamente richiedeva.

Una cultura con le radici nel giardino biblico dell’eden e le fronde negli alte chiome dei castagni. Le mani punte dai ricci da giovanissimo e le “cottare” con le felci che riportano alla collettività, allo stare insieme, alle sofferenze dei periodi grami o anche alla impossibilità a volte di distribuire i beni prodotti. Il suo sguardo compiaciuto accanto a Claudio Marcelli che dà qualche pennellata del suo libro ” Castagne vuote” intrecciando sguardi ed emozioni.

Tante sfumature, tanti semi gettati nel tendone dove i bambini facevano il loro sano chiasso sui gonfiabili ma dove personalità politiche hanno raccolto il messaggio semplice e sereno di don Ercole: il presidente della Provincia, Mariano Calisse e la padrona di casa, la Sindaca Ilaria Gatti, che ha condiviso il lavoro di associazioni e volontari in questa pienissima e riuscitissima Sagra della Castagna 2022

2022-11-07T13:45:52+00:007 Novembre 2022|

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